Io ho un lavoro a tempo pieno e pranzo in ufficio. Lavoro nel centro storico di una delle città più care d’Italia e essendo una precaria, il buono pasto è un lusso che non mi è concesso; la spesa diventa notevole… per mangiare comunque sempre il solito panino o poco più. Se ci aggiungete poi che non essendo propriamente una silfide cerco (ho detto cerco, non riesco) di stare un po’ a dieta, capirete che il panino non è la soluzione che fa per me…
E allora panierino del lavoratore, ovvero pranzo pronto o da assemblare. Occhio però, che se ti porti il pranzo da casa per risparmiare e stare a dieta, la cosa rischia di essere veramente deprimente… ci vuole un po’ di impegno: il panierino è un’arte. Vi proporrò nel tempo i miei panierini classici o le novità ben riuscite.